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Come ricaricare cartucce stampante
Rigenerare le cartucce della propria stampante è una scelta responsabile ed ecosostenibile che permette di diminuire la quantità di materiale inquinante in circolazione.
Inoltre è una soluzione a portata di portafoglio, perché ricaricare una cartuccia costa meno che acquistarne una nuova.
Si tratta di un'operazione estremamente semplice che non richiede particolare manualità! Occorre solo avere un po' di pazienza e seguire le istruzioni.
Occorrente per ricaricare una cartuccia
Per prima cosa serve un kit di ricarica compatibile con la propria cartuccia. Puoi acquistarlo nei negozi per articoli d’ufficio oppure online.
Il kit di ricarica contiene i flaconcini di inchiostro (nero, giallo, magenta e ciano), una o più siringhe e le punte.
Dato che le cartucce possono differire fra loro è consigliabile dotarsi anche di carta assorbente, nastro adesivo e di un oggetto appuntito che, come vedremo, può essere utile per forare la cartuccia. Un piccolo cacciavite dovrebbe andare bene.
Raccomandazione: le macchie di inchiostro possono essere molto insidiose e difficili da togliere. Ti consiglio di usare dei guanti e proteggere adeguatamente il piano di lavoro ed i vestiti.
Procedimento per stampanti ink-jet
Le cartucce esauste contengono uno o più fori per la ricarica d'inchiostro. Cercali nella parte superiore o dietro l'etichetta. Alcune cartucce, soprattutto quelle ricaricabili, permettono di aprire il foro tramite un tappo o un adesivo, altre invece lo hanno sigillato: in quest’ultimo caso dovrai forarlo con molta attenzione con il cacciavite.
Utilizzando la siringa e le punte preleva una quantità di inchiostro dal flacone. Con la stessa procedi a versarlo molto lentamente all’interno della cartuccia: è necessario far impregnare bene le spugne della cartuccia ed è fondamentale che il liquido non fuoriesca per non pregiudicare la futura qualità di stampa.
Non riempire eccessivamente la cartuccia. Termina l'operazione prima che l'inchiostro raggiunga l'orlo. Assicurati che non ci siano bolle d’aria, quindi procedi a tapparla. Se hai dovuto effettuare il foro tu stesso puoi tapparlo con una striscia di nastro adesivo.
Lo stesso procedimento va ripetuto per le cartucce a colori. Ovviamente è fondamentale non contaminare i colori, quindi assicurati di usare una siringa ed un ago diversi per ogni colore. Le cartucce colore sono facilmente individuabili, ma se proprio vuoi essere sicuro infila un bastoncino nel foro per verificare il colore della cartuccia.
Al termine del procedimento verifica la ricarica strofinando leggermente la testina di stampa su un panno di carta fino a quando fuoriesce un filo di inchiostro.
Ricorda che non potrai ricaricare la cartuccia all'infinito: a lungo andare la testina si deteriorerà.
Procedimento per stampanti laser
Nelle stampanti con toner il procedimento è lo stesso. Di solito troverai il foro per la ricarica lateralmente alla cartuccia con un tappo, ma anche in questo caso potrà essere necessario forzarlo o bucarlo.
La polvere del toner è più infida dell’inchiostro: può macchiare con facilità senza che te ne accorgi e, soprattutto, può essere nociva per l'ambiente. Prima della ricarica la cartuccia deve essere svuotata dalla polvere residua.
Conserva il toner ed assicurati di smaltirlo in maniera adeguata, quindi riversa la nuova polvere nella cartuccia e sigillarla con il tappo o con il nastro adesivo.
Superare il "blocco di stampa"
Può capitare che alcune stampanti non riconoscano le cartucce non originali o quelle rigenerate, e che nonostante la ricarica il software della stampante continui a segnalare che è terminato l’inchiostro.
In tal caso per ovviare al problema può essere necessario installare nuovamente i driver della stampante. Non si tratta di un’operazione complessa: basta seguire le istruzioni dei programmi di gestione delle stampanti. In alternativa si può anche eliminare la stampante dall’elenco ed installarla di nuovo.
In alcuni casi è possibile disattivare lo status monitor della stampante: la stampante non terrà più conto dei livelli di inchiostro delle cartucce e riprenderà la normale funzione, ma allo stesso tempo non avvertirà più quando il livello delle cartucce sarà basso. Valuta tu se ne vale la pena.